“Le possibilità dei fili”
Opera esposta per il Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea 2011.
Perché gabbie?
È convinzione comune servano a rinchiudere e assoggettare qualcuno che non si vuol far scappare; nel mio immaginario servono a proteggere, tenere al sicuro. Cosa? I pensieri, l’energia, le emozioni quando sono ancora fragili, e a volte noi stessi.Ma non al chiuso, come in una cassaforte fuori dalla portata dello sguardo, le mie gabbie sono traforate, per far passare l’aria e la luce, per avere comunque uno scambio con l’esterno.